Si è sostenuta martedì 16 aprile nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “Arcangelo Scacchi” di Bari la prova regionale per conseguire la “Certificazione Linguistica di Latino 2024” che ha visto, per il secondo anno di fila, coinvolti gli studenti del Liceo “A. Oriani”.
Quest’anno, a differenza dell’anno scorso, hanno partecipato non solo gli alunni del triennio del Liceo Classico ma anche quelli frequentanti le quinte ginnasiali. Nello specifico, gli studenti Martina Paola Arbore, Camilla Cifarelli, Valeria De Sario, Giulia Oteri, Ettore Soldano (della classe V ginnasiale B), Marialuisa Cialdella, Simone Del Console, Luigi Mazzilli, Matilde Mencar (della classe I liceale B), Flavia Fiore, Pia Fiore (della classe II liceale C) – i quali hanno partecipato alla prova per conseguire una certificazione di livello A – e la studentessa Margherita Cavallo (della classe II liceale C) per il conseguimento del livello B1.
Guidati dal professor Nicolò Spadavecchia, che li ha allenati, gli studenti hanno dovuto comprendere, per il livello A, un brano di Eutropio riguardante la guerra tra Romani e Macedoni, mentre, per il livello B1, un passo dell’orazione di Cicerone scritta in difesa di Roscio Amerino e in seguito hanno svolto una serie di esercizi sia di comprensione sia di analisi logica e sintattica. Tutto questo senza il supporto del vocabolario e in un tempo di 60 minuti per il livello A e di 75 minuti per il livello B1.
In questo modo si struttura, infatti, l’interessante prova che l’U.S.R. Puglia e la Consulta Universitaria per gli Studi Latini sperimentano già da qualche anno per esaminare le competenze degli studenti di latino in una maniera diversa dal compito in classe con l’ausilio del vocabolario, ma approcciandosi a questa lingua classica proprio nella stessa modalità dello studio delle lingue moderne, prevedendo dunque la conoscenza di un vasto lessico (circa un migliaio di termini) e le basi della grammatica.
Dei dodici partecipanti, ben nove hanno ottenuto la certificazione raggiungendo anche i punteggi altissimi di 49/50 e 50/50.
Un merito particolare va ai docenti Liceo “Oriani” e al Dirigente, prof. Francesco Catalano che offrono numerose attività di potenziamento in ogni campo della conoscenza, rendendo così la scuola un luogo aperto e in costante fermento, capace di favorire l’educazione completa dei suoi studenti.
ETTORE SOLDANO
V B LICEO CLASSICO
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